Cosa vuol dire praticare la Mindfulness?

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Cosa vuol dire praticare la Mindfulness?

La Mindfulness è una parola inglese che si traduce con “Consapevolezza”. Si tratta della capacità di prestare attenzione in modo intenzionale, al momento presente, senza giudizio, e con curiosità. In altre parole, essere consapevoli di ciò che accade dentro di noi (pensieri, emozioni, sensazioni fisiche) e intorno a noi (rumori, movimenti, suoni) in ogni singolo istante.

La pratica della mindfulness è un processo che ci aiuta a uscire dalla modalità “pilota automatico” – quella in cui tendiamo a vivere senza renderci conto di ciò che stiamo facendo, pensando o sentendo. Invece, ci invita ad adottare una modalità di “essere”, dove siamo pienamente presenti a ciò che accade nel qui e ora.

I benefici della Mindfulness

La mindfulness è stata oggetto di numerosi studi scientifici, che hanno evidenziato il suo impatto positivo su vari aspetti della nostra salute. Tra i benefici più noti, troviamo:

Riduzione dello stress, dell’ansia e della depressione
Miglioramento della concentrazione e della produttività
Aumento della resilienza e della capacità di affrontare le difficoltà
Miglioramento delle relazioni interpersonali attraverso una comunicazione più empatica e consapevole

Come affermava il monaco buddista Thích Nhất Hạnh: “Ognuno di noi ha il seme della consapevolezza. La pratica è coltivarla.”

Mindfulness formale e informale

La pratica della mindfulness può avvenire in due modi: formale e informale. Entrambe sono complementari e non si escludono a vicenda. Vediamo come si differenziano.

Mindfulness formale

La pratica formale richiede un momento specifico, uno spazio tranquillo e, solitamente, una posizione comoda (seduti o sdraiati). In questa modalità, il praticante dedica tempo esclusivo alla consapevolezza, utilizzando tecniche specifiche come:

Meditazione di scansione del corpo: Consiste nel portare l’attenzione su ogni parte del corpo, uno per uno, notando le sensazioni fisiche senza giudizio.
Meditazione sulla difficoltà: Qui, il praticante è invitato a portare alla mente una situazione difficile o dolorosa, osservandola con consapevolezza e accettandola con amore e compassione.

Mindfulness informale

La mindfulness informale, invece, può essere integrata nella vita quotidiana, durante le normali attività come mangiare, camminare, fare una doccia o anche parlare con qualcuno. In queste situazioni, l’attenzione viene portata consapevolmente sull’esperienza del momento, senza distrazioni. Due esempi pratici includono:

Camminare consapevolmente: Quando camminiamo, possiamo concentrarci sui movimenti del corpo, sul respiro, sulle sensazioni fisiche delle gambe e dei piedi che toccano il terreno, e persino sulle emozioni che emergono mentre camminiamo.
Mangiare con consapevolezza: Invece di mangiare distrattamente, possiamo prestare attenzione al cibo: la sua forma, il suo odore, la sua consistenza e il suo gusto. Questo ci aiuta a entrare in sintonia con il nostro corpo e con il momento presente.

Un libro che ti consiglio per imparare a praticare la mindfulness nella vita quotidiana è “La pace è in ogni passo” di Thích Nhất Hạnh. L’autore offre strumenti semplici e pratici per essere consapevoli in ogni momento della giornata.

Mindfulness in Occidente

A partire dagli anni ’70, la mindfulness è diventata una pratica sempre più popolare in Occidente, dove sono stati sviluppati vari programmi per aiutare le persone a gestire problematiche come stress, ansia, depressione e dolori cronici. Tra i programmi più noti, troviamo:

MBSR (Mindfulness-Based Stress Reduction): Un programma per la riduzione dello stress, che si concentra sulla gestione dello stress attraverso la meditazione mindfulness.
MBCT (Mindfulness-Based Cognitive Therapy): Una terapia cognitiva che integra la mindfulness per prevenire le ricadute della depressione.
Mindfulness Now (MN): Un programma che si focalizza sull’uso della mindfulness per migliorare il benessere mentale e fisico.

Concludendo

Praticare la mindfulness significa semplicemente essere più presenti nella propria vita, accogliendo ogni esperienza con apertura e senza giudizio. Che sia durante una meditazione formale o mentre svolgiamo una semplice attività quotidiana, la consapevolezza ci permette di vivere in modo più pieno, ridurre lo stress e migliorare la nostra qualità della vita. Con la pratica costante, ogni momento diventa un’opportunità per crescere in consapevolezza e pace interiore.

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