Il Magico Potere del Kirtan: La Mia Esperienza con Mantra e Musica

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Kirtan: Un viaggio interiore di connessione e guarigione

Nel nostro mondo frenetico, dove la mente è spesso sopraffatta dal caos e dallo stress, come possiamo ritrovare la serenità e il contatto profondo con noi stessi? Una risposta potente arriva da una pratica millenaria: il Kirtan.

Che cos’è il Kirtan?

Kirtan è una parola sanscrita che significa “raccontare” o “ripetere” una storia o un mantra. Questa pratica, che unisce la recitazione di versi vedici e la ripetizione di mantra sacri, è un atto di lode e devozione. Tuttavia, nel contesto dello yoga, non si tratta solo di glorificare una divinità esterna, ma di entrare in contatto con il nostro Sé Superiore, la Coscienza Universale che permea ogni cosa. Kirtan ci aiuta a risvegliare quella forza divina che risiede dentro di noi, permettendoci di esperire la connessione con tutto l’universo.

La musica che accompagna il Kirtan, con le sue melodie avvolgenti, gioca un ruolo fondamentale nel facilitare questo processo. Le ripetizioni di mantra non solo sono terapeutiche per la mente, ma creano anche una potente vibrazione che riequilibra il corpo e l’anima.

I benefici del Kirtan

Praticare Kirtan non è solo un’esperienza spirituale: ha effetti concreti sul corpo e sulla mente. Durante il Kirtan, tutti i sensi e gli organi motori vengono coinvolti, e questo lo rende una pratica particolarmente completa. I benefici sono numerosi e visibili fin da subito:

Calma mentale: La ripetizione dei mantra aiuta a rilassare la mente, creando uno stato di tranquillità che facilita la meditazione.
Purificazione energetica: Kirtan dissolve i blocchi emotivi ed energetici, equilibrando il flusso vitale dentro di noi.
Rilassamento fisico: La vibrazione delle melodie e la ripetizione dei mantra alleviano le tensioni corporee, rendendo più facile sedersi nella posizione meditativa (come il loto) senza disagio.
Positività ed estasi: La pratica regolare del Kirtan crea uno stato mentale positivo e permette di sperimentare una sorta di estasi spirituale che promuove il benessere interiore.
Egoismo dissolto: Con il tempo, Kirtan aiuta a dissolvere l’ego e a favorire un senso di unità, permettendo di sentirci parte di qualcosa di più grande di noi stessi.

Questi benefici rendono il Kirtan una pratica particolarmente adatta a chi desidera integrare una forma di meditazione attiva nella propria routine quotidiana.

La mia esperienza con il Kirtan

La mia prima esperienza con il Kirtan risale al Capodanno tra il 2019 e il 2020, durante un ritiro a Londra. Lì, un gruppo di yogi organizzò un evento speciale che includeva yoga Jivamukti, una cerimonia del cacao e, ovviamente, il Kirtan. Inizialmente, non avevo idea di cosa aspettarmi da questa pratica, ma mi sono presto resa conto che era qualcosa di straordinario.

La melodia e la ripetizione dei mantra in sanscrito mi hanno colpito in modo naturale e potente. Non avevo esperienza con il canto di mantra, ma in quel momento tutto mi è sembrato scorrere senza sforzo. Il mio corpo ha cominciato a muoversi spontaneamente seguendo il ritmo della musica, e una sensazione di pace e amore ha iniziato ad espandersi dentro di me, come se la musica stessa stesse liberando un’energia che avevo da sempre dentro.

Il Kirtan come pratica quotidiana

La mia seconda esperienza con il Kirtan è avvenuta a gennaio 2023, quando ho iniziato il corso di Raja Dhiraja Yoga per diventare insegnante. Il Kirtan faceva parte dei nostri Satsang quotidiani, eseguiti al mattino e alla sera prima della meditazione. Sin dal primo Satsang, ho sentito che il mio corpo iniziava a muoversi in modo naturale e spontaneo, senza che la mente dovesse intervenire. Un sorriso è apparso sul mio volto, e i miei occhi si sono chiusi, mentre il corpo e l’anima si fondevano con la musica e i mantra.

Con il tempo, il Kirtan ha avuto un impatto profondo sulla mia vita. Mi ha aiutato ad aprire il mio chakra del cuore, facendomi sentire più connessa con il mio Sé Superiore. Anche solo pochi minuti al giorno hanno aumentato la mia vibrazione, portando una maggiore serenità. Nei momenti difficili, quando la tristezza o lo stress prendevano il sopravvento, ho imparato a cantare “Baba Nam Kevalam” (un mantra che significa “L’amore è l’unica realtà”) e, in pochi minuti, sentivo ritornare la pace interiore, la stabilità e la forza.

Perché ti invito a provare il Kirtan

Se anche tu senti il desiderio di sperimentare la potenza del Kirtan, ti invito a farlo senza esitazione. Non serve essere esperti o avere conoscenze particolari: la bellezza del Kirtan sta proprio nella sua semplicità. Puoi iniziare da solo, ascoltando una registrazione di mantra, o partecipando a un gruppo di Kirtan per condividere l’esperienza con altri. Anche solo pochi minuti al giorno possono trasformare la tua energia, ridurre lo stress e avvicinarti a una serenità profonda.

Ricorda che il Kirtan non è solo una pratica, ma un vero e proprio viaggio spirituale. Ogni mantra, ogni nota, ogni vibrazione è un passo verso una maggiore connessione con te stesso e con l’universo.

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