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Le Cerimonie come Ponte tra il Sacro e la Vita Quotidiana
Le cerimonie sono occasioni in cui portiamo il sacro nella nostra vita ordinaria. È importante non confonderle con i rituali. Quando parliamo di “sacro”, non ci riferiamo a qualcosa di religioso in senso stretto, ma al semplice atto di dedicare del tempo e attenzione a qualcosa di speciale, a fare “sacro” (dal latino sacrum facere).
Le cerimonie, infatti, vengono realizzate per celebrare momenti specifici e significativi della vita, come nascite, matrimoni, o altre transizioni importanti. I rituali, al contrario, sono pratiche che si ripetono regolarmente, su base quotidiana, settimanale o mensile, per mantenere una connessione continua con il sacro.
La vita terrena è un ciclo continuo, fatto di innumerevoli altri cicli. Pensiamo a come un seme germoglia, cresce, produce nuovi semi, e poi muore, tornando alla terra. Le fasi della nostra vita sono simili a questo ciclo: si aprono e si chiudono, creando cerchi che segnano l’inizio e la fine di periodi di trasformazione.
Il Sacro nella Chiusura di un Ciclo
Spesso siamo soliti celebrare l’inizio di un nuovo ciclo – il matrimonio, la nascita di un figlio – ma raramente ci fermiamo a celebrare la fine di un ciclo. La fine di un anno, un divorzio, la perdita di un’amicizia, l’abbandono di un lavoro, o la vendita di una casa: tutte queste esperienze meriterebbero di essere riconosciute con la stessa sacralità .
Credo che sia fondamentale, attraverso una cerimonia, accogliere le benedizioni e le lezioni che il ciclo precedente ci ha insegnato, e liberarci dalle sfide che potrebbero ripresentarsi nel futuro. Quando non affrontiamo le difficoltà in modo consapevole, corriamo il rischio di ripetere schemi negativi che non abbiamo mai veramente chiuso.
La magia di una cerimonia di chiusura è proprio questa: ci aiuta a essere grati per ciò che è stato, ma anche a lasciar andare il passato, a chiudere un ciclo e aprirci con piena consapevolezza al nuovo. Così facendo, possiamo abbracciare un inizio fresco e pieno di possibilità .
Come Eseguire una Cerimonia di Chiusura di un Ciclo e Inizio di una Nuova Fase
Per eseguire una cerimonia di chiusura, trova un ambiente tranquillo in cui non sarai disturbato. Siediti comodamente e porta l’attenzione al tuo respiro. Respira profondamente, eseguendo 10 cicli di respirazione diaframmatica, per centrarti e connetterti con l’intento della cerimonia.
Purifica lo spazio: Accendi un po’ di palo santo o salvia per purificare l’ambiente. Pronuncia con il cuore l’intento di purificare lo spazio per accogliere la cerimonia di ringraziamento e di chiusura del ciclo, pronto per l’inizio di uno nuovo.
Scegli il numero delle candele: Prima di decidere quante candele accendere, prenditi qualche minuto per riflettere sulle sfide che hai affrontato nel ciclo passato. Ogni candela rappresenterà una sfida che desideri rilasciare. Prepara una candela per ciascuna di queste difficoltà , più una aggiuntiva.
Accendi le candele: Accendi tutte le candele tranne una, poi siediti e lascia che la luce ti circondi. La luce delle candele rappresenta la presenza di queste sfide, che ora stai per lasciare andare.
Rilascia le sfide: Ogni candela accesa rappresenta una sfida che desideri mettere a tacere. Prendi una candela e concentra la tua attenzione su quella sfida. Sentila nel tuo corpo, nella tua mente, nella tua anima. Chiediti: Come è nata questa sfida? Come vive in me oggi? Quale parte di me ha bisogno di guarire per liberarsene? Mentre tieni la candela, canalizza l’energia di questa sfida fuori da te, attraverso le tue mani e nel fuoco della candela. Quando senti di aver rilasciato l’energia, spegni la candela.
Ripeti il processo: Continua con il medesimo processo per tutte le candele accese, spegnendo una ad una, fino a che tutte le sfide non saranno rilasciate.
Accendi l’ultima candela: Ora prendi l’ultima candela, quella che non hai ancora acceso. Concentrati sulle benedizioni che il ciclo precedente ti ha portato. Lascia che queste benedizioni si manifestino nella tua consapevolezza. Muovi l’energia di gratitudine e di benedizione attraverso le tue mani e infondi questa energia nella candela. Quando senti che la candela è piena di queste benedizioni, accendila con l’intento di portare queste energie positive nel nuovo ciclo.
Meditazione e Intenzioni: Siediti in meditazione con la candela accesa. Esprimi i tuoi intenti specifici per il nuovo ciclo che sta per iniziare, sentendoti pronto ad affrontarlo con una nuova energia.
Chiusura: Quando ti senti pronto, chiudi lo spazio sacro. Esprimi gratitudine per il lavoro fatto e per l’intuizione che ti ha guidato. Spegni l’ultima candela, chiudendo simbolicamente il ciclo e aprendo il cuore al nuovo cammino.
Conclusione
Le cerimonie non sono solo momenti di celebrazione, ma anche di riflessione profonda e trasformazione. Quando mettiamo attenzione alla chiusura dei cicli, e li onoriamo con gratitudine, possiamo veramente lasciar andare il passato e fare spazio per un nuovo inizio, più consapevole e più libero. La cerimonia di chiusura di un ciclo ci offre l’opportunità di riconoscere le sfide, onorare le benedizioni, e aprirci con chiarezza al futuro.