5 idee per dare il Benvenuto all’Equinozio d’Autunno!

La parola equinozio deriva dalla parola latina equinox: momento in cui il giorno e la notte hanno all’incirca la stessa durata.
L’equinozio d’autunno è un momento di equilibrio e pausa, un momento di transizione tra la metà luminosa dell’anno e la metà oscura dell’anno. Spesso non ci accorgiamo di questa transizione a causa dello stile di vita frenetico, ma e’ un vero e proprio cambiamento tra il periodo “estroverso” primaverile/estivo e quello “introverso” autunnale/invernale.

In questo periodo dell’anno e’ molto importante invitare l’equilibrio nella nostra vita; un equilibrio che sarà’ sicuramente diverso da quello estivo appena trascorso.

E’ molto importante rallentare, dare spazio a momenti di consapevolezza e notare quali cambiamenti energetici e fisici stanno accadendo. Ci sentiamo particolarmente stanchi? Difficolta’ a digerire? E’ importante notare che tipo di messaggi ci manda il corpo e non ignorarli o contrastarli.

Ecco i miei consigli su come rallentare e dare il benvenuto al passaggio di un nuovo tipo di energia:

-Dedicarsi ogni prima colazione in maniera consapevole: portare tutta l’attenzione al caffe’ o the’, sorso dopo sorso. Ogni volta che la mente, sempre in agguato, ci bombarda con tanti pensieri e con la solita lista di cose da fare, con calma e senza giudizio riportiamo l’attenzione sulla prima colazione, il profumo della bevanda calda o del cibo.

-E’ tempo di iniziare o continuare quel progetto lasciato da parte. Diamo spazio alla creatività’.

-Assicurandoci di avere il cellulare in modalità’ silenziosa, “immergiamoci” nel bosco o parco. Durante la passeggiata e’ importante rallentare e assicurarsi di creare una connessione tra la natura e i sensi della vista, tatto e udito. Cosa vedi mentre cammini? Osserva il gioco di luci, le forme degli alberi o arbusti, delle foglie; che odori percepisci? Che effetto ti fa il vento sulla pelle del viso o delle mani? E se tocchi il tronco di un albero che effetto ti fa? Divertiamoci a creare una connessione tra i nostri sensi e Madre Natura.

-Creiamo uno “spazio sacro” a casa dove poter fare esercizi di respirazione o praticare mindfulness o yoga. Da notare bene che la parola sacro in questo contesto non ha una connessione con la religione, il culto o divinità. In questo caso la parola e’ intesa come “sacrum facere”, azione sacra che spesso comporta una perdita (in questo caso dedicare del tempo), un impegno da rispettare (la pratica quotidiana della meditazione, respirazione o yoga).

-Diamo il benvenuto a cibi freschi e di stagione: cavoli, radicchio, castagne, funghi, zucche, frutta secca, barbabietola, minestre e zuppe. Facciamoci coccolare dai loro sapori, odori e colori intensi.

Buon Equinozio d’Autunno!

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